Prenderà il via martedì 8 giugno 2021 Bologna Attiva - Officina metropolitana per il nuovo lavoro, il mutualismo e l’economia collaborativa, con una giornata di laboratori, incontri e performance dalle 15 alle 20 negli spazi di DumBo, via Casarini 19.
L’evento sarà l’occasione per condividere e scoprire con le comunità, i cittadini e tutti gli interessati i temi e gli spazi del progetto e dare il via a un lungo percorso aperto di collaborazione volto a sviluppare la programmazione delle attività.
Nato dalla collaborazione tra Open Event, Università di Bologna e la nostra Fondazione, Bologna Attiva costituisce l’opportunità di sperimentare pratiche innovative e collettive a integrazione dei processi di rigenerazione urbana che risultino strettamente connessi ai bisogni della città e dei cittadini.
L’obiettivo è creare uno spazio di lavoro, studio e dialogo aperto tra comunità, professionisti e studenti, in grado di porsi all’avanguardia di processi globali (come il neocorporativismo e la platform economy), ma che lavori al contempo sulla prossimità, grazie anche all’attivazione di percorsi di co-progettazione per portare alla costituzione di una filiera dedicata ai bisogni del nuovo lavoro e che metta in relazione conoscenza, cultura, innovazione e benessere.
Con la giornata dell’8 giugno verranno aperti per la prima volta alla città gli spazi del progetto e si offrirà al contempo la possibilità di scoprire le molteplici funzionalità d’uso che progressivamente animeranno l’ex scalo Ravone e i diversi ambiti di intervento.
Nel programma della giornata, diversi momenti di confronto sui temi toccati dal progetto, come il riutilizzo delle aree dismesse, il nuovo lavoro, il welfare culturale e il mutualismo.
La giornata si aprirà con il primo modulo di formazione promosso dal progetto Scuole di Azioni Collettive, un percorso a supporto dello sviluppo di progetti ad impatto sociale, economico, ambientale e culturale. La lezione sarà a cura di Corinne Reier, di Action Aid Italia, che metterà al centro del suo intervento sfide e strumenti per organizzazioni efficaci, collaborative e inclusive. Al suo intervento, farà seguito un momento di confronto laboratoriale.
Seguiranno alle 17 i saluti istituzionali e una introduzione generale agli obiettivi del progetto Bologna Attiva. Sarà inoltre presentato il percorso di ingaggio e di coinvolgimento dei cittadini nella co-progettazione delle attività e degli spazi di comunità del progetto, che prenderà il via con un bando, di prossima pubblicazione, volto a selezionare iniziative di animazione culturale e socio-educativa per le comunità del quartiere da svolgersi nell’autunno del 2021.
Dalle 18 alle 19, il talk Nuovo lavoro, quali diritti analizzerà le sfide, i bisogni e le istanze del lavoro contemporaneo e i possibili strumenti che possono essere messi in campo a livello individuale e, soprattutto, collettivo, attraverso un confronto aperto che coinvolgerà accademici, esperti e lavoratori.
Concluderà la serata una performance a cura dell’Orchestra Senzaspine.
La partecipazione ai diversi momenti della giornata è gratuita con prenotazione del posto, in ottemperanza alla normativa anti-covid in vigore.
PROGRAMMA
- 15-17
Scuola di Azioni Collettive - Le sfide organizzative dal volontariato all’attivismo
lezione a cura di Corinne Reier - Action Aid Italia
Maggiori informazioni - 17-17.15
Saluti istituzionali a cura di Matteo Lepore, Assessore Comune di Bologna - 17.15-18
Presentazione del percorso di coprogettazione relativo agli spazi di comunità
- 18-19 Talk: Nuovo lavoro, quali diritti
Intervengono: Fiorenza Menni (Direttrice artistica dell’Associazione Culturale Ateliersi), Sergio Bologna, Lisa Tori (Riders Union Bologna)
Modera Chiara Faini (Fondazione Innovazione Urbana) - 19.15 -20
Performance a cura dell’Orchestra Senzaspine
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