Lunedì 4 maggio 2020 alle 18.30, in diretta sulla nostra pagina Facebook, l’autore e regista svizzero sarà ospite dell'Osservatorio sull'Emergenza Coronavirus R-Innovare la città nel dialogo Art in the time of the pandemic: A dialogue on death, suffering and activism.
Regista teatrale di acclarata fama internazionale (il Guardian ha definito il suo The Congo Tribunal l’opera di teatro politico più ambiziosa mai realizzata) e direttore artistico del NTGent, il teatro di Gand, e della compagnia IIPM - International Institute of Political Murder - ha da sempre messo al centro del suo lavoro il rapporto tra arte e attivismo. Attraverso il teatro e l’arte Milo Rau denuncia l’ingiustizia sociale, pone l’accento su come i conflitti storici e socio-politici intervengano brutalmente sulle vite comuni e sulle comunità e racconta le fragilità sociali.
Il suo punto di vista amplia il ragionamento che finora abbiamo voluto proporre all’interno dei Dialoghi dell’Osservatorio aggiungendo l’importante sguardo dell’arte e degli artisti sui drammatici cambiamenti in atto. Il dialogo con Milo Rau vuole indagare proprio questo differente respiro sul mondo contemporaneo, sulla dialettica tra il vivere comune e i “macro momenti” della Storia e sulla relazione tra arte e comunità.
Può una prospettiva critico-artistica aiutare nell’elaborazione del lutto e dei traumi personali e collettivi che stiamo vivendo? Che ripercussioni avrà il distanziamento sociale sul mondo del teatro e della cultura? Come agiscono i dispositivi di contenimento sociale sulle fasce più fragili della popolazione? È necessario in questo senso un ripensamento del ruolo dell’arte e dell’artista?
Saranno questi gli interrogativi da cui partiremo lunedì 4 maggio alle 18.30, in diretta sulla pagina Facebook di Fondazione per l’Innovazione Urbana, in un dialogo tra Milo Rau, Raffaele Laudani e Chiara Faini e con tutte le persone che vorranno collegarsi per porre delle domande al nostro ospite.
Milo Rau è regista teatrale e direttore artistico del NTGent, il teatro di Gand, e della compagnia IIPM - International Institute of Political Murder, Rau ha concentrato la sua ricerca drammaturgica sui conflitti storici e socio-politici e sulla loro relazione con le vite comuni e con le comunità. Tra le sue opere “Five Easy Pieces”, “The Congo Tribunal” e “The Europe Trilogy”.
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