Sabato 16 giugno alle ore 17.30 nella sala Atelier dell'Urban Center Geert Lovink presenta il suo ultimo libro "Ossessioni collettive. Critica dei social media".
Pungente e acuto, senza essere pessimista, il suo percorso innovativo offre una critica delle strutture politiche e del potere incorporati nelle tecnologie che modellano la nostra vita quotidiana – a partire dal social network più seguito, Facebook. Analizzando criticamente motori di ricerca, video online, blog, radio digitale, mediattivismo e Wikileaks, Geert Lovink esamina l’ossessione collettiva per l’identità e l’autoreferenzialità coniugati con la frammentazione e il sovraccarico di informazione dell’odierna cultura online. Una riflessione più che necessaria e un forte messaggio a tutti gli utenti della Rete: liberiamo le nostre capacità critiche e cerchiamo di influenzare tecnologia e spazi di lavoro, o saremo destinati a scomparire nel magma di Internet.
Geert Lovink è fondatore e direttore dell’Institute of Network Cultures dell’Università di Amsterdam e uno dei massimi studiosi di nuovi media e Internet. Tra i suoi libri precedenti, "My First Recession" e "Zero Comments".
:: Geert Lovink: leggi la sua biografia
Appuntamento sabato 16 giugno 2012 alle ore 17.30 nella sala Atelier dell'Urban Center. Partecipano Nicola Bruno e Bernardo Parrella, traduttore del volume. Seguirà un dibattito con il pubblico sugli argomenti sollevati. Ingresso libero.
Iniziativa promossa in collaborazione con Iperbole 2020.